Ieri, abbiamo avuto il piacere di annunciare la nomina di Luca Laffi a nuovo Direttore. La sua selezione, conclusasi dopo un accurato processo condotto dalla Federazione Trentina della Cooperazione, sottolinea il nostro continuo impegno verso l’eccellenza e la professionalità nella gestione dei servizi legati all’ambiente.
Laffi lascia il ruolo di direttore presso la cooperativa Ecoopera, in un passaggio ratificato insieme al presidente Renzo Cescato, mirato a potenziare il sistema delle cooperative di produzione e lavoro, attraverso la condivisione delle competenze più qualificate.
Originario di Rovereto e residente a Villa Lagarina, Laffi arriva al CLA con una solida esperienza e una conoscenza approfondita nel settore ambientale. Laureato in Fisica all’Università di Trento, ha iniziato la sua carriera nel 2000 come consulente per la Cooperativa Ecologica Trentina (CET), diventando poi Presidente nel 2010. Durante il suo incarico in Ecoopera, ha mostrato grandi capacità nello sviluppare sistemi organizzativi efficaci e nell’adozione di pratiche sostenibili, consolidando la leadership della cooperativa nei servizi ambientali in Trentino.
Oltre alla sua carriera professionale, è attivo nella sua comunità come volontario presso la società sportiva ASD Vallagarina e come appassionato ciclista, unendo l’amore per lo sport al servizio sociale.
Noi di CLA, con il nostro presidente Germano Preghenella, accogliamo Laffi in questa nuova posizione, convinti che la sua direzione continuerà a promuovere gli ideali di sostenibilità e responsabilità sociale fondamentali per noi.
“La sfida per il Consorzio è cruciale – afferma Preghenella – poiché la transizione green porterà enormi trasformazioni ma allo stesso tempo richiederà altrettante competenze e investimenti per essere protagonisti di questo passaggio epocale”.
Ieri abbiamo formalmente ufficializzato la sua nomina nel nostro consiglio di amministrazione e nel pomeriggio il nuovo direttore ha partecipato al suo primo evento pubblico al Muse, dove abbiamo presentato il nostro nuovo logo aziendale.
Fonte: Federazione Trentina della Cooperazione